I trans chiedono aiuto al Papa, e lui decide di rispondere mandando il suo elemosiniere: un gruppo di transessuali, aiutati quotidianamente dal parroco di Torvaianica, piccolo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Leggi anche > Lo studio: «Analizzare dati smartphone può prevedere la diffusione del virus»
La storia raccontata all'Adnkronos dal parroco di Torvaianica, don Andrea Conocchia, è carica di umanità. «Nel colmo dell'emergenza coronavirus- racconta il parroco della Beata Vergine dell'Immacolata - con stupore e meraviglia sono arrivati in chiesa un gruppo di transessuali, quasi tutti latinoamericani. Chiedevano aiuti perché con il Covid non avevano più clienti sulla strada».
Leggi anche > Coronavirus, ecco perché gli uomini sono più colpiti rispetto alle donne
Don Andrea, superato lo stupore iniziale, è stato catturato dalla solidarietà di questa comunità trans che divide le spese di affitto e si aiuta come può. E li ha aiutati sostenendoli non solo economicamente ma anche spiritualmente. La comunità trans ha fatto arrivare a Bergoglio tramite il cardinale Krajewski un audio nel quale, in spagnolo, ognuno ringrazia Francesco a modo suo. «Molte grazie a Papa Francesco», dice uno. «Che Dio la benedica, grazie per tutto», «Mille benedizioni. Che la Vergine ti protegga».
SONO UNA VENTINA Racconta il sacerdote di Torvaianica: «In questa comunità trans, la voce poi si è sparsa, ora ci sono circa una ventina di persone. Sono trans che arrivano per lo più dall'America Latina, vogliono molto bene a Bergoglio. Hanno anche fede. Sono rimasto commosso per l'immagine di uno di loro che si è messo a pregare in ginocchio davanti alla Vergine. Qualcuno mi ha anche chiesto di benedire oggetti cari». Il parroco, giorno dopo giorno ha continuato ad aiutare: «Sono persone molto sole, con storie di solitudine alle spalle, le famiglie lontane. C'è una di questi trans che ha iniziato a lavorare in strada a 14 anni. Da allora sono passati trent'anni».
Don Andrea aiuta tante famiglie nel bisogno a Torvaianica, esasperato ancora di più dalla pandemia, e gli aiuti hanno cominciato a scarseggiare.
Il Mattino