Il marito vuole sesso ogni giorno, lei chiede la separazione: «Autoerotismo con nostra figlia in casa»

L'uomo, un imprenditore riminese, si è sempre difeso dalle accuse della moglie, tanto da arrivare a processo

Il marito vuole sesso ogni giorno, lei chiede la separazione: «Autoerotismo con nostra figlia in casa»
Il marito le chiede di fare sesso in continuazione e la moglie non riesce più a sopportare le sue richieste assidue. Un'insofferenza crescente che culmina quando lo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il marito le chiede di fare sesso in continuazione e la moglie non riesce più a sopportare le sue richieste assidue. Un'insofferenza crescente che culmina quando lo vede praticare atti di autoerotismo anche quando la figlia piccola è in casa. La donna, allora, decide che quel matrimonio non può più andare avanti e chiede la separazione, che il marito non accetta ed allora il rapporto si inasprisce e diventa sempre più conflittuale, scrive il Corriere di Romagna.

La vicenda, risale al 2018 a Rimini, quando marito e moglie hanno avviato una battaglia legale, in cui la presunta vittima, la donna, ha accusato il consorte di averla maltrattata al fine di ottenere sesso. Ma il giudice, non ha avallato le tesi accusatorie e cancellato tutto, assolvendo in formula piena l'imprenditore riminese, il marito, perché il fatto non sussiste. 

Per l’uomo è stata la «fine di una sofferenza», perché da sempre dichiaratosi innocente, aveva respinto ogni accusa ed atteso la fine del processo, in cui è stato assolto. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino