ROMA «L'Europa va rilanciata, non abbiamo tempo da perdere», scrissero il 27 giugno nel documento finale del vertice di Berlino Angela Merkel, François...
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L'AGENDA
Dopo le stragi jihadiste che hanno seminato morte e terrore in mezzo continente, la prima cooperazione rafforzata studiata dal Triunvirato sarà nel settore della sicurezza e della difesa. Difficile che i tre leader, tra la tappa a Ventotene sulla tomba di Altiero Spinelli e poi a cena sulla portaerei Garibaldi, riescano a definire i dettagli. Ma il lavoro degli sherpa è già avanti ed è in cantiere una «Schengen della difesa» con battaglioni d'élite comuni, logistica, linee di comando integrate, budget condivisi. Obiettivo: battezzare in pochi mesi quella che i ministri Paolo Gentiloni (Esteri) e Roberta Pinotti (Difesa) hanno chiamato «forza europea multinazionale».
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Il Mattino