Nuova tragedia nel Mediterraneo: gli uomini della Marina militare impegnati nell'operazione "Mare Nostrum" hanno recuperato a sud di Lampedusa i cadaveri di 18 migranti, tutti...
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Arrivati in Calabria oltre 1.300 migranti. Intanto è arrivata stamattina nel porto di Reggio Calabria la nave militare Virginio Fasan con a bordo 1.373 immigrati soccorsi nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia nell'ambito dell'operazione Mare Nostrum. A bordo dell'unità c'è anche il cadavere di un eritreo, trovato già morto su un barcone sul quale viaggiava insieme a un gruppo di connazionali, composto da 1.014 uomini, 200 donne e 159 minori.
Migrante ucciso da uno scafista. A provocare la morte dell'immigrato, ha detto il comandante della nave, Marco Bagni: è stato colpito con una spranga alla testa durante il trasbordo davanti alle coste di Tripoli.
Da venerdì soccorsi 3.500 migranti. Sono oltre 3.500 le uomini, le donne e i bambini salvati da venerdì nel canale di Sicilia dai mezzi della Marina militare, della Guardia Costiera e dalle imbarcazioni civili. L'ultimo intervento si è concluso nella mattinata, con 215 migranti, tra cui 55 donne e 38 minori, salvati e trasportati a bordo della nave Fenice.
A bordo della nave San Giusto, invece, quasi 900 migranti, oltre 500 dei quali soccorsi dai mezzi della Guardia costiera e trasferiti sull'ammiraglia del dispositivo Mare Nostrum. Sulla nave Sirio 193 migranti soccorsi dalle motovedette dalla Guardia costiera e i 73 che erano a bordo del gommone soccorso nella notte a sud di Lampedusa dove sono stati trovati i 18 cadaveri. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino