Impeachment, è finita: mercoledì Trump sarà assolto in Senato

Impeachment, è finita: mercoledì Trump sarà assolto in Senato
La battaglia era quella dei testimoni, ma non ci sono i numeri e la guerra è persa. Il Senato americano ha bloccato...

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La battaglia era quella dei testimoni, ma non ci sono i numeri e la guerra è persa.


Il Senato americano ha bloccato qualsiasi eventuale audizione e si è dato appuntamento alle quattro del pomeriggio di mercoledì per chiudere con il sigillo dell’assoluzione piena la saga dell’impeachment di Donald Trump.

È finita.
È finita perché la maggioranza è blindata e non ci saranno colpi di scena.
È finita una strategia che gli stessi democratici, a più riprese, avevano considerato come potenzialmente fallimentare.

Non solo per la sensazione di colossale buco nell’acqua che lascia, ma perché proprio Trump in quell’acqua non vede l’ora di rituffarcisi.

Il tycoon, infatti, è pronto a scatenare la controffensiva svestendo i panni del martire e vestendo quelli dell’eroe.
Quelli di chi, cioè, aveva ragione sin dal principio.

Non ci sono prove, non ci sono reati, figurarsi gravissimi.
Ci sono, semmai, comportamenti giocati sul filo dell’immoralità.

Cosa che ai supporter di Trump, in chiave di ardore elettorale, fa quasi piacere, specie se considerato che dall’altra parte, quella della sinistra a stelle e strisce, nessuno si trova esattamente nella posizione di fare la morale a nessuno.

La politica di Washington come un gioco sporco.

The Donald aveva promesso battaglia alla capitale e ai suoi palazzi sin da prima ancora di giurare come presidente.
I democratici hanno commesso l’imprudenza di sfidarlo su un terreno più suo che loro.
E hanno perso.
La battaglia, la guerra.

Le elezioni 2020?

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Il Mattino