In Bangladesh apre la prima scuola per transgender: «Gratuita e senza limiti di età per l'iscrizione»

In Bangladesh apre la prima scuola per transgender: «Gratuita e senza limiti di età per l'iscrizione»
In Bangladesh continua il processo di integrazione della comunità transgender. Nella capitale Dacca, infatti, è stata aperta la prima scuola dedicata...

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In Bangladesh continua il processo di integrazione della comunità transgender. Nella capitale Dacca, infatti, è stata aperta la prima scuola dedicata esclusivamente alle persone trans, dove verranno insegnati valori islamici e materie professionali.

 

 

La scuola, come fa sapere l’Independent, è una madrasa (seminario) finanziata da privati, è gratuita e non ha limiti di età per l’iscrizione. Il segretario per l'istruzione e la formazione della madrasa, Mohammad Abdul Aziz Hussaini, ha infatti dichiarato alla BBC: «Il fatto che qualcuno sia o meno del terzo sesso viene identificato in età abbastanza matura. Ecco perché non abbiamo impostiamo limiti di questo tipo». Il paese nel 2018 ha identificato le persone trans come terzo genere attraverso un emendamento, che conferisce loro il diritto di votare e candidarsi alle elezioni. Tuttavia la comunità, chiamata localmente "Hijra", ha dovuto affrontare l'ostracismo per secoli: il lavoro tradizionale è stato quello di ballare e cantare in occasione di matrimoni e compleanni, senza escludere accattonaggio e prostituzione. Uno studente della Dawatul Islam Tritio Linger Madrasa, o scuola islamica del terzo genere, ha spiegato che la maggior parte della comunità trans era analfabeta e non aveva opportunità di lavoro: «Nessuno vuole assumerci. Se avessimo avuto un'istruzione, avremmo potuto lavorare da qualche parte. Non esiste un sistema educativo. Questo è il motivo per cui facciamo ancora quello che facevano i nostri antenati e guadagniamo denaro ballando e cantando. Quando ho capito di essere una persona transgender, tutti a scuola mi hanno odiato, avuto paura, mi hanno criticato. Ecco perché non ho più studiato».

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Il Mattino