La capitale dell'Indonesia, Giacarta, sta sprofondando nel mare a una velocità costante. É questo il motivo che ha spinto il presidente Joko Widodo a...
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Ma l'aspetto economico non è l'unico da considerare. Secondo gli ambientalisti citati dal Guardian, c'è il pericolo che per evitare un disastro se ne crei un altro. Il Borneo è la terza isola più grande del mondo, è conosciuta per le foreste pluviali e perché è abitata dagli oranghi, specie in via di estinzione. Il problema della deforestazione infatti ha già investito il Borneo, dove stanno aumentando le pianatagioni di olio di palma in sostituzione delle foreste. Giacarta, invece, si abbassa sempre di più, il 40% della città è sotto il livello del mare e ogni anno sprofonda a una velocità tale da perdere tra i 10 e 20 cm. Inoltre, aumentano le disparità tra l'isola di Giava, dove si concentra il 54% dei 270 milioni di cittadini dell'Indonesia, e le aree del Paese meno abitate. Il governo ha promesso che penserà anche a questo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino