Infermiere ​accusato di aver ucciso quattro persone iniettando aria nelle arterie

Infermiere accusato di aver ucciso quattro persone iniettandogli aria nelle arterie
Un infermiere americano, William George Davis, 37 anni, sta affrontando un processo dopo essere stato accusato di aver ucciso quattro pazienti nel 2017, iniettando loro...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un infermiere americano, William George Davis, 37 anni, sta affrontando un processo dopo essere stato accusato di aver ucciso quattro pazienti nel 2017, iniettando loro presumibilmente aria nelle arterie mentre si stavano riprendendo da interventi chirurgici al cuore al Christus Trinity Mother Frances Hospital, a est dello stato del Texas, USA, secondo quanto riportato dai media locali.

«Nessuno si aspetta che questo accada in un ospedale», ha detto ai giurati il ​​procuratore della contea di Smith Jacob Putnam durante le sue osservazioni di apertura, aggiungendo che «un ospedale risulta essere il luogo perfetto per un serial killer che vuole nascondersi». Ha anche riferito che ciascuno dei quattro pazienti era in condizioni stabili dopo i rispettivi interventi chirurgici, fino a quando non hanno manifestato sintomi simili a quelli di un ictus e le scansioni TC hanno mostrato spazi arteriosi anormali nei loro cervelli. Davis era l'unico infermiere in servizio in quel momento, ha precisato il pubblico ministero.

Da parte sua, l'avvocato dell'imputato, Phillip Hayes, ha sostenuto davanti ai giurati che il suo cliente era semplicemente nel posto sbagliato al momento sbagliato, sostenendo che gli ictus non sono rari nelle unità di terapia intensiva.

Davis è stato arrestato nel 2018, ma il suo processo è stato ritardato a causa della pandemia. Se condannato, alla fine del suo processo, che secondo Putnam durerà dalle quattro alle sei settimane, dovrà affrontare la pena di morte.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino