Il killer del nightclub 'Reina' a Istanbul, l'uzbeko Abdulkadir Masharipov, è stato arrestato stasera con il figlio nel quartiere di Esenyurt a Istanbul. Lo...
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Abdulkadir Masharipov è già stato portato da un medico della polizia per alcuni controlli sanitari, come avviene solitamente nelle operazioni antiterrorismo in Turchia, prima di essere trasferito sotto rigide misure di sicurezza in un commissariato di Istanbul. Nei giorni scorsi, dopo l'arresto della moglie, era stata diffusa la notizia che l'attentatore aveva trascinato nella sua fuga il figlioletto di 4 anni, che secondo i media turchi è stato ritrovato insieme a lui.
Altre 3 persone sono state arrestate. I 3 sospetti sono stati trovati nella stessa abitazione dell'attentatore nel quartiere di Esenyurt, alla periferia europea di Istanbul, durante il blitz che ha portato al suo arresto.
Nella strage del club di Istanbul morirono 39 persone ed un'altra settantina rimasero ferite da un killer che scaricò addosso alla folla che festeggiava il capodanno il suo kalashnikov. A poco più di 24 ore di distanza l'Isis aveva rivendicato l'attacco definito una punizione contro la Turchia «serva della croce» da parte di «un soldato eroico del Califfato», che «ha colpito uno dei più famosi nightclub dove i cristiani celebrano la loro festività apostata», agendo «in risposta agli ordini» del suo leader, Abu Bakr al-Baghdadi.
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Dall'archivio - La foto dell'attentatore
Il Mattino