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La polizia giapponese ha trovato il corpo di una ragazza di 23 anni, nuda e legata a un albero nella foresta di Hitachiota a Ibaraki, in Giappone. Le autorità hanno identificato la vittima come Rina Arano, famosa attrice pornografica giapponese che era scomparsa l'8 giugno.
«Rina Arano è stata spogliata e legata a un albero. Era morta da quasi due settimane», ha raccontato la polizia locale. L'autopsia effettuata sul corpo della giovane vittima, ha stabilito che la causa della morte è stata la frattura dell'osso ioide, che funge da giunzione dei vari muscoli frontali del collo.
Secondo The Japan Times, il principale sospettato, Hiroyuki Sanpei, è già stato arrestato.
L'uomo nega di aver ucciso l'attrice porno, ma ha ammesso di averla incontrata.
Dopo questo incontro, Sanpei potrebbe aver tentato di portare la giovane nella sua casa di Hitachiota. Nella testimonianza rilasciata alle autorità, l'uomo afferma di aver legato le mani all'attrice di film per adulti, ma con il suo consenso e di averla poi lasciata in un centro commerciale.
Le telecamere di sorveglianza mostrano l'auto del sospettato, con Rina all'interno, diretta verso la zona di Hitachiota, dove vive Sanpei e dove Rina è stata trovata morta. Le telecamere di videosorveglianza mostrano poi lo stesso veicolo che guida nei pressi della foresta dove è stato scoperto il corpo della giovane donna.
La polizia ha trovato il cellulare di Rina all'interno della casa di Hiroyuki Sanpei. L'indagine sulla morte della pornostar continua.
Il Mattino