Non voleva uccidere, probabilmente, la donna che ieri pomeriggio, a Milano, ha ammazzato il convivente con un colpo di katana che gli ha reciso l'arteria femorale senza...
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La vittima, Mauro Sorboli, di 40 anni, aveva precedenti per spaccio di stupefacenti. Secondo quanto riferito alla polizia, veniva spesso visto alterato e oggi pare avesse assunto alcol. Tanto che, secondo quanto raccontato dalla donna, Valentina A., di 44 anni, l'avrebbe schernita e trattata male per ore, suscitando una prima reazione della compagna, che presa la corta spada giapponese, con una lama di circa 30 centimetri, l'avrebbe rivolta contro se stessa minacciando di uccidersi, e poi, vedendo che lui non dava retta a questo suo gesto, lo avrebbe minacciato 'ti faccio del malè attuando poi il suo proposito. Un fendente secco a una gamba, che però ha reciso l'arteria femorale lasciando l'uomo esangue a terra, morto dissanguato in pochissimo tempo.
Quando i soccorritori del 118 - chiamati dalla stessa donna in lacrime - sono arrivati nell'appartamento della coppia, al terzo piano di via Filippo Carcano 5, hanno trovato il corpo a terra in una pozza di sangue e hanno tentato di rianimarlo senza successo.
Il Mattino