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RAGUSA - "Mio figlio è stato ucciso due volte: la prima quando per mano dell' assassino ha smesso di vivere, la seconda quando mi hanno arrestata e messa in carcere come colpevole del suo omicidio". È quello che ha detto Veronica Panarello, la madre del piccolo Loris Stival, al proprio avvocato Francesco Villardita dopo i funerali del figlio ai quali non ha preso parte.
IL CUSCINO FUORI DALLA CHIESA "Non mi sono nemmeno accorto del cuscino a forma di cuore mandato da Veronica ai funerali di Loris: non è stata una mia scelta lasciarlo fuori dalla Chiesa". Così Davide Stival, padre del bimbo ucciso il 29 novembre scorso, tramite il suo avvocato Daniele Scrofani. Stival è arrivato alle 14.30 il giorno dei funerali del figlio, portando a spalla la bara di Loris, ed entrando da una porta laterale per evitare l'assalto dei giornalisti. Il cuscino di fiori a forma di cuore inviato dalla mamma di Loris, adesso, si trova al cimitero di Santa Croce Camerina, dove il piccolo è stato seppellito il giorno stesso dei funerali. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino