Gli ambasciatori Ue «sondano» il Movimento 5 Stelle in vista delle prossime elezioni politiche. Ci sarà un incontro all'Hotel Kolbe di Roma tra i 27...
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Dunque, Luigi Di Maio non perde smalto, anzi. I colleghi più delusi dall'esito delle amministrative lo volevano processare in quanto responsabile degli enti locali. Su di lui, come spesso accade, si sono levati gli scudi dei vertici pentastellati che hanno mandato avanti i deputati Riccardo Fraccaro e Alfonso Bonafede. La giustificazione approntata è che loro si occupano di comuni già governati dal M5S, come Roma. E molti hanno intravisto un "effetto Raggi" in questi risultati deludenti delle amministrative.
Ma Luigi Di Maio è svincolato da queste analisi. Sia Beppe Grillo che Davide Casaleggio non intendono certo mettere in discussione colui che considerano una figura fondamentale per il M5S. E infatti il vicepresidente della Camera incontrerà gli ambasciatori Ue proprio perché si è rimesso in cammino verso un sogno chiamato Palazzo Chigi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino