«Crimini di guerra dalla maestra», una bimba denuncia

"La maestra commette crimini di guerra", la descrizione della bimba conquista il web
La maestra di Ava Cross, una ragazzina scozzese di 11 anni, si è probabilmente pentita di aver fatto compilare ai suoi alunni un questionario di valutazione sulla didattica...

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La maestra di Ava Cross, una ragazzina scozzese di 11 anni, si è probabilmente pentita di aver fatto compilare ai suoi alunni un questionario di valutazione sulla didattica (e non solo).


Come testimonia una foto postata dal papà, lo scrittore Mason Cross, emerge chiaramente come la situazione sia sfuggita di mano all'insegnante.

 


A parlarne, tra gli altri, anche Metro.co.uk. Non è proprio il massimo, infatti, trovare la seguente risposta alla domanda "Cosa potrebbe fare di meglio l'insegnante?": «Non dovrebbe usare le punizioni collettive perché non è giusto colpire chi non c'entra nulla e secondo la Convenzione di Ginevra del 1949 questo è un crimine di guerra».

 

 

 

 


Tra il divertito e lo sbigottito, papà Mason ha postato la foto della risposta di Ava su Twitter, commentando così: «Non so se dovrei punirla e spiegarle bene la Convenzione di Ginevra, oppure comprarle un gelato». Il popolo del web però si è espresso con un vero e proprio plebiscito: questo il risultato delle 'twitterarie' promosse dallo scrittore di Glasgow.

 
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Il Mattino