Maradona, il giallo della relazione medica: «Pronti a ricusare la commissione»

Maradona, il giallo della relazione medica: «Pronti a ricusare la commissione»
Si profila un colpo di scena nell'inchiesta sulla morte di Diego Armando Maradona: il legale della psichiatra Agustina Cosachov, che con il collega neurochirurgo Leopoldo...

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Si profila un colpo di scena nell'inchiesta sulla morte di Diego Armando Maradona: il legale della psichiatra Agustina Cosachov, che con il collega neurochirurgo Leopoldo Luque deve rispondere ai magistrati della mancata assistenza all'ex campione, vuole ricusare la commissione medica incaricata dalla Fiscalia General di San Isidro. L'avvocato Vadim Mischanchuk accusa la commissione di aver fatto trapelare la relazione ai media prima della formale consegna ai magistrati. Il punto è che - secondo quanto scrive il sito Infobae.com citando fonti della procura - quel documento di 70 pagine sarebbe stato filtrare alla stampa argentina, e dunque a quella internazionale, dal dottor Anibal Areco, medico legale e perito della dottoressa Cosachov. Un giallo in una vicenda già complicata come quella del decesso dell'ex capitano del Napoli.

Secondo il sito argentino, la consegna della relazione da parte della commissione di 22 medici era prevista lunedì 3 maggio alle ore 12. Ma venerdì pomeriggio il Pdf del dossier era già arrivato via Whatsapp a giornali, radio e tv di Buenos Aires. Perché si ritiene, all'interno della procura di San Isidro, che il documento sia stato fatto circolare dal dottor Areco? Perché su ogni copia un addetto della commissione aveva indicato nome e cognome del membro o del perito di parte a cui era stata consegnata. E su quella girata ai media argentini vi sarebbe il nome del dottor Areco. Ma perché il perito della dottoressa Cosachov, accusata di aver fatto aggravare le condizioni di Maradona prescrivendogli medicine dannose per la sua cardiopatia, avrebbe compiuto questa mossa? Appunto per mettere l'avvocato Mischanchuk in condizione di ricusare la commissione che si era messa al lavoro quasi due mesi fa, l'8 marzo, e chiederne una nuova, quindi facendo slittare i tempi dell'eventuale nuova incriminazione della psichiatra, per ora accusata - come il dottor Luque - di omicidio colposo. Nel documento dei medici - si fa notare - i due medici sono stati i più citati: 14 volte la dottoressa Cosachov, 9 il dottor Luque. Chiari i bersagli dei professionisti chiamati dalla magistratura a fare chiarezza sulla fine di Maradona, avvenuta il 25 novembre.

I magistrati sarebbero stati colpiti dalle dichiarazioni rilasciate dall'avvocato Mischanchuk subito dopo la diffusione della relazione all'emittente argentina Tv Nostra. «È una barbarie che questo documento circoli tra i media, si tratta di una violazione del segreto professionale. Così si mette pressione. La diffusione di questo materiale è gravissima, potremmo chiedere la ricusazione della commissione e chiederne una nuova».

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Il Mattino