Marine Le Pen attacca il Papa: sono cattolica ma sui migranti mi fa arrabbiare

Marine Le pen
Duro attacco di Marine Le Pen contro il Papa e la Chiesa. Intervistata dal quotidiano La Croix, la candidata del Front National alle presidenziali francesi dice di essere...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Duro attacco di Marine Le Pen contro il Papa e la Chiesa. Intervistata dal quotidiano La Croix, la candidata del Front National alle presidenziali francesi dice di essere «estremamente cattolica» ma al tempo stesso «arrabbiata» con la Chiesa, in particolare, per le parole del Papa sull'accoglienza dei migranti. 


Le Pen si dice «estremamente credente», ma al tempo stesso «arrabbiata con la Chiesa, penso che si impicci di tutto tranne che ciò che la riguarda. Questo - tiene tuttavia a chiarire - non significa che non nutra rispetto per alcuni religiosi». Per lei, ad esempio, le parole di Papa Francesco sull'accoglienza dei migranti sono state «un'ingerenza» politica. Alla domanda se inviterebbe il Pontefice una volta eletta all'Eliseo, la candidata Fn risponde: «Con grande piacere. E gli direi esattamente ciò che dico a voi. Che invochi la carità, l'accoglienza altrui, dello straniero, non mi sconvolge. E però la carità può essere soltanto individuale. Chi pretende che gli Stati vadano contro l'interesse dei popoli non imponendo delle condizioni all'accoglienza di importante numero di migranti è per me politica, direi anche ingerenza, visto che è (il Papa) è anche un capo dello Stato».

Le Pen sottolinea inoltre di avere una «visione rigorosa della laicità». A quanto al matrimonio gay, non esclude il ricorso il «referendum» per decidere su «questo genere di dibattito». In Francia, le nozze tra persone dello stesso sesso sono state riconosciute dal presidente Francois Hollande, con la legge sul cosiddetto 'Mariage pour tous'.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino