Come ogni sera, aveva mandato un sms alla fidanzata avvisandola di aver appena staccato e di essere pronto a chiamarla una volta tornato a casa. Da quel momento, però, non...
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Matteo, proveniente da una famiglia di Roma Nord, nella tarda serata di mercoledì scorso aveva appena staccato dal ristorante I Capperi alla Balduina, dove lavora come cameriere, e come sempre aveva detto alla fidanzata, Diana, che l'avrebbe contattata una volta giunto ad Anguillara. Da quel momento, però, del ragazzo e della sua moto, una Honda CB 500 Abs targata EL28415, è sparita ogni traccia. «Matteo raggiungeva Anguillara prendendo la Braccianense dalla Cassia Vecchia e quando arrivava eravamo soliti scriverci nuovamente o chiamarci. Ma l'altra notte nulla, non ha mai risposto al telefono. Io non ho chiuso occhio. La mattina dopo, con il coinquilino, abbiamo avvisato i genitori. Viviamo nell'angoscia» - spiega disperata la ragazza - «Abbiamo percorso e ripercorso tutta la strada che Matteo faceva abitualmente, abbiamo girato tutti gli ospedali, ma senza esito».
Diana, insieme ai genitori di Matteo, da giovedì scorso non riesce a darsi pace e lo ha cercato ovunque. Le indagini, in questo momento, sono affidate ai carabinieri della compagnia Trionfale. L'unico indizio concreto è il segnale gps del telefono del ragazzo, agganciato fino alle 17.30 di giovedì ad una cella di via Alberto Tallone, una traversa della Braccianense non lontano da Anguillara. C'è poi una segnalazione di una ragazza che avrebbe visto un ragazzo a bordo di una moto, con un casco uguale a quello di Matteo, poco prima delle 20 a Manziana. Intanto, il pc di Matteo è in fase di analisi da parte degli inquirenti, che hanno anche ascoltato amici e colleghi e richiesto i tabulati telefonici. C'è anche una registrazione di una telecamera che, all'altezza della località La Storta, ha ripreso un motociclista in sella ad un mezzo molto simile a quello di Matteo, anche se non ci sono ancora conferme ufficiali in merito.
Diana e i genitori di Matteo, intanto, ieri si sono recati in via Tallone per distribuire volantini e chiedere informazioni, casa per casa, a tutti i residenti del posto. Finora, però, di Matteo non c'è traccia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino