Meningite, dopo il lago d'Iseo ora la paura si sposta a Parma: una ragazza è stata ricoverata alla Pediatria generale e d'urgenza dell'ospedale Maggiore di...
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La giovane si è ammalata di meningite pneumococcica, una forma «che non è diffusiva e che non è contagiosa da persona a persona (al contrario della meningite batterica da meningococco)», ricordano i sanitari. Le direzioni delle due aziende sanitarie di Parma confermano dunque che non vi è nessun rischio di contagio e che pertanto non è necessario effettuare alcun tipo di profilassi sanitaria per chi ha avuto contatti con la ragazza che abita a Parma.
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«La ragazza è stata inviata in ospedale dal suo pediatra, nel pomeriggio di mercoledì 8 gennaio, dopo i primi sintomi di febbre alta, mal di testa intenso, associati a uno stato di sopore - precisa Icilio Dodi, direttore della Pediatria generale e d'urgenza del Maggiore - Ora si trova ricoverata del nostro reparto ed è tenuta sotto stretto monitoraggio».
La Regione Emilia Romagna, tramite tutte le Aziende Usl, prevede la vaccinazione gratuita anti-pneumococcica per i nuovi nati a partire dal terzo mese, così come per le persone di ogni età con fattori di rischio o presenza di patologie concomitanti.
Il Mattino