Michetti e la rinuncia al posto di consigliere comunale a Roma: «Opposizione ruolo antitetico a me»

Il candidato sindaco del centrodestra sconfitto al ballottaggio: sono a disposizione per Roma gratuitamente

Michetti e la rinuncia al posto di consigliere comunale a Roma: «Opposizione ruolo antitetico a me»
Da possibile sindaco di Roma alla rinuncia anche al posto di consigliere comunale. Enrico Michetti, candidato primo cittadino per il centrodestra alle recenti comunali vinte...

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Da possibile sindaco di Roma alla rinuncia anche al posto di consigliere comunale. Enrico Michetti, candidato primo cittadino per il centrodestra alle recenti comunali vinte da Roberto Gualtieri al ballottaggio, torna a parlare su Radio Radio, e spiega la sua scelta di rinunciare al posto in Aula Giulio Cesare: «Perché ho deciso di non entrare in consiglio? Perché un conto è essere sindaco un conto è essere capo dell'opposizione».

 

 

Michetti e la rinuncia al posto di consigliere comunale

«Da 30 anni - dice Michetti - risolvo i problemi per la comunità mentre il capo dell'opposizione deve creare problemi al sindaco: quindi è completante antitetico per me un ruolo di questo tipo». E poi ha aggiunto: «Io ho detto: sono a disposizione per Roma gratuitamente. Non sono attaccato alla poltrona. Se la cittadinanza ha pensato che ci fosse un altro progetto da portare avanti io tolgo il disturbo. La mia scelta era: sindaco oppure vai a casa perché consigliere comunale costa decine di migliaia di euro. Mi occuperò di Roma dall'esterno non mi interessa avere un'indennità o un gettone di presenza. Lo faccio per la mia città», ha concluso.

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Il Mattino