Migranti. Alfano incontra le Ong: «Disponibili ad andare in Libia»

Farnesina, il ministro Alfano incontra i rappresentanti delle Ong
Il ministro degli Affari Esteri e della  Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha incontrato oggi alla Farnesina un'ampia rappresentanza di ONG potenzialmente...

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Il ministro degli Affari Esteri e della  Cooperazione Internazionale, Angelino Alfano, ha incontrato oggi alla Farnesina un'ampia rappresentanza di ONG potenzialmente interessate a  operare in Libia. Lo riferisce una nota della Farnesina, relativa  all'assistenza umanitaria ai migranti.

«Ho voluto organizzare questo incontro al mio rientro da New York -ha detto Alfano - per anticiparvi la presentazione di un primo bando per l'assistenza umanitaria in Libia. Dall'esito molto positivo degli  incontri alle Nazioni Unite emergono infatti prospettive d'intervento  in loco fino a poco tempo fa precluse: come il segretario generale  Guterres, siamo convinti che vi sia oggi una concreta possibilità di  soluzione politica della crisi fondata sul piano d'azione del  rappresentante speciale Salamé, nel momento in cui, grazie al nostro  impulso, UNHCR e OIM si apprestano al rientro nel Paese».

«A New York la nostra linea ha raccolto unanimi consensi: la è  al top dell'agenda internazionale; è ampiamente condiviso il principio della ''reductio ad unum'' delle iniziative negoziali; la nostra  capacità di coniugare solidarietà e sicurezza è accolta come modello  di successo; così com'è condivisa l'importanza di coinvolgere società  civile e municipalità affinché la popolazione percepisca stabilità e  sicurezza come dividendi della pace'', ha dichiarato il titolare della Farnesina.
 

«L'assistenza umanitaria per i migranti - ha proseguito Alfano - è un caposaldo della nostra politica. Dopo aver salvato la vita di oltre 500mila migranti, dobbiamo mantenere massima l'attenzione sulle loro condizioni di vita nei centri in Libia, anche nella prospettiva del superamento di tali strutture. E' quindi cruciale definire un piano d'azione sempre più efficace con le organizzazioni internazionali coinvolte: vogliamo che le ONG italiane - con esperienza nel settore e in grado di operare in aree di crisi - possano dare un importante contributo, in coordinamento con le autorita' libiche, e tenendo conto delle prioritarie esigenze di sicurezza degli operatori''. ''Lavoriamo pertanto a un primo bando dell'AICS per l'assistenza umanitaria in Libia e mi rallegro del vostro interesse a prendervi parte. Obiettivo è il miglioramento delle condizioni dei migranti, ma dobbiamo lavorare anche per programmi di ritorno assistito e per accelerare la valutazione in loco delle richieste di protezione internazionale'', ha aggiunto Alfano che, dopo aver proposto la creazione di un tavolo permanente di consultazione per la definizione dell'intervento umanitario in Libia, ha infine definito ''fruttuoso'' l'odierno incontro con le ONG. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino