Il premier israeliano Benjamin Netanyahu ha scritto su Facebook di essere sensibile alle reazioni critiche mosse dagli abitanti dei rioni poveri di Tel...
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Dopo la sospensione dell'intesa con l'Unhcr, il premier Benyamin Netanyahu ha annunciato «la decisione di annullare» l'accordo stesso che riguarda i migranti africani in Israele. «Ho ascoltato con attenzione i molti commenti, ho riesaminato i vantaggi e le mancanze e - ha spiegato dopo essersi incontrato con il ministro degli interni Arie Deri - di annullare l'accordo». La mossa del premier è arrivata dopo aver visitato oggi i quartieri sud di Tel Aviv dove è più forte la presenza dei migranti.
All'origine della decisione di Netanyahu, scrive la stampa odierna, vi sono le proteste degli abitanti dei rioni poveri di Tel Aviv - che vorrebbero una espulsione massiccia ed immediata dei migranti - nonchè forti critiche all'intesa mosse da esponenti del Likud, il partito di Netanyahu, e dal partito nazionalista Focolare ebraico. Ieri peraltro Paesi indicati da Netanyahu come esempio di una possibile destinazione dei migranti - fra questi Italia e Germania - hanno smentito di aver dato alcun assenso all'intesa fra Israele e l'Alto commissariato dell'Onu.
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Il Mattino