Tra sabato notte e domenica mattina la nave Aquarius di Sos Mediterranee, organizzazione umanitaria italo-franco-tedesca che opera in partnership con Msf (Medici senza Frontiere)...
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Complessivamente le operazioni sono state 22 che hanno permesso di salvare circa 3000 migranti nel Canale di Sicilia.
Gli interventi, tutti coordinati dal Mrcc (Maritime Rescue Coordination Centre) della Guardia Costiera a Roma, hanno avuto luogo anche a 20-25 miglia a nord di Sabratha, da dove le imbarcazioni - secondo le prime testimonianze dei profughi - sarebbero partite nel pomeriggio di sabato. Quattro delle 9 operazioni sono state portate a termine interamente dal Sar team di Sos Mediterranee e dal team di Msf a bordo della nave Aquarius, 5 con il supporto della nave Minden della Ong Life boat.
Il numero delle persone e delle imbarcazioni soccorse contemporaneamente è un record assoluto per la nave Aquarius: «nonostante le condizioni climatiche favorevoli, non ce l'avremmo fatta senza un Sar team straordinariamente professionale», dice Klaus Merkle, coordinatore Sar di Sos Mediterranee. «La cooperazione con la nave Minden è stata ottima.
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Il Mattino