MILANO - "Allah Akbar, Allah Akbar, alle 10 scoppierà una bomba". Mattinata di paura all’aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, quarto scalo d’Italia e base per i voli low cost...
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Lo scalo è stato passato al setaccio per più di tre ore. Nulla di anomalo è stato registrato, a quel punto attorno alle 11 la situazione è rientrata nella norma.
Ad allarmare ulteriormente le forze dell'ordine dopo la telefonata, il fatto che il presidente del Copasir, Giacomo Stucchi, doveva raggiungere lo scalo bergamasco proprio in mattinata e salire su un aereo diretto a Roma. Gli è stato consigliato di non andare in aeroporto e di attendere che terminassero tutte le operazioni di sicurezza. Il pubblico ministero di turno, Gianluigi Dettori, ha aperto un fascicolo sul caso, chiedendo anche l’acquisizione dei tabulati telefonici dello scalo nella speranza di rintracciare il mitomane, che nonostante le frasi con chiari riferimenti ad Allah, aveva un accento italiano. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino