Milano, ferì Berlusconi con statuetta: Tartaglia torna in libertà, per la Procura non è più pericoloso

Milano, ferì Berlusconi con statuetta: Tartaglia torna in libertà, per la Procura non è più pericoloso
Con la revoca della libertà vigilata, Massimo Tartaglia, il perito elettrotecnico che nel dicembre 2009, al termine di un comizio, aggredì a Milano l'allora...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Con la revoca della libertà vigilata, Massimo Tartaglia, il perito elettrotecnico che nel dicembre 2009, al termine di un comizio, aggredì a Milano l'allora premier Silvio Berlusconi, colpendolo al volto con una statuetta raffigurante il Duomo, è tornato completamente libero. A revocare la libertà vigilata, disposta sei anni fa, in quanto si ritiene sia venuta meno la sua pericolosità sociale è stato il giudice del Tribunale di Sorveglianza di Milano Giovanna Di Rosa. (


Il perito elettrotecnico, da sempre seguito dall'avvocato Daniela Insalaco, dopo un percorso che ha comportato prima le cure in una comunità terapeutica, poi il ritorno a casa con la frequenza del Centro psicosociale della zona in cui vive per proseguire l'iter riabilitativo, ora lavora part time per una cooperativa: è addetto alla manutenzione del verde. L'uomo, accusato di lesioni pluriaggravate nei confronti dell'ex premier, era stato assolto dal gup Luisa Savoia nel giugno del 2010 perchè totalmente incapace di intendere e volere. Il giudice allora aveva applicato la misura di sicurezza della libertà vigilata affidandolo allo psichiatra responsabile della comunità riabilitativa in cui si trovava agli arresti domiciliari con il solo divieto di partecipare a manifestazioni. Nel novembre del 2011 ritornò a casa ma sempre in regime di libertà vigilata e con l'obbligo di frequentare il Cps. Da tempo Tartaglia sta bene e da oggi è totalmente libero.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino