Avvocato muore, lascito di 5,6 milioni di euro al Comune di Milano: «Usateli per i poveri»

MILANO - Ci sono un negozio di 62 metri quadrati in via Melchiorre Gioia, un box in viale Bligny, un quadrilocale in via Visconti Venosta che l'avvocato usava come studio, un...

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MILANO - Ci sono un negozio di 62 metri quadrati in via Melchiorre Gioia, un box in viale Bligny, un quadrilocale in via Visconti Venosta che l'avvocato usava come studio, un appartamento di sei locali in corso Indipendenza e un trilocale a Cesano Boscone. É un lascito record quello al quale il Consiglio comunale è chiamato a dare il via libera: 5,6 milioni donati da un avvocato milanese, Rinaldo Spataro, morto all'improvviso l'anno scorso, come racconta La Repubblica. Spataro era annegato nel canale Muzza il 28 giugno scorso, a 74 anni.

La sua unica richiesta è che il suo patrimonio vada in "opere di beneficenza e di assistenza ai bisognosi. La città dove sono nato e vissuto ha avuto un particolare significato nello sviluppo della mia personalità e della mia esistenza, mi ha dato tutto", ha scritto l'avvocato. Un segno di amore infinito verso Milano e i milanesi meno fortunati.

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Il Mattino