Non sarebbe terrorismo ma criminalità comune. Non ci sono dichiarazioni ufficiali ma dalla questura di Milano tendono a escludere la matrice terroristica per...
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L'agente semplice, di circa 35 anni, è stato accompagnato al Fatebenefratelli con un taglio al braccio, il caporalmaggiore e il soldato semplice entrambi al Sacco. Il primo, di 30 anni, ha un taglio alla clavicola destra, il militare semplice di 20 anni è stato colpito alla gola. Quest'ultimo sarebbe stato il primo raggiunto dai fendenti dell'aggressore, che addosso aveva due coltelli da cucina (ma ne ha usato soltanto uno). «Per fortuna sono riuscito a spostarmi in tempo», ha detto ai colleghi che lo hanno contattato telefonicamente il poliziotto della Polfer. Era in servizio in pattuglia mista assieme ai militari dell'operazione Strade Sicure. Alle 20 hanno notato il ragazzo all'altezza del mezzanino, di fronte al bar Segafredo.
L'agente lo conosceva di vista perché frequenta la stazione e proprio lì, nel dicembre scorso, è stato arrestato per spaccio. I tre gli hanno chiesto i documenti e il 20enne si è scagliato immediatamente contro di loro senza proferire frasi degne di nota. La colluttazione è stata brevissima e l'uomo è stato poi bloccato da altri poliziotti arrivati in supporto. Inizialmente ha finto un malore ma il medico che lo ha soccorso ha escluso patologie o ferite.
Il caso è stato affidato alla Digos che sta eseguendo approfonditi accertamenti sull'identità del 20enne e sui suoi legami. Gli agenti della Polfer, proprio in virtù della loro conoscenza anche solo visiva del ragazzo, hanno riferito che di recente aveva smesso di tagliarsi la barba. Un elemento che potrebbe aprire scenari ma che al momento è un puro dettaglio estetico senza alcun riferimento certo a possibili radicalizzazioni. Sul posto, pochi minuti dopo l'episodio, è arrivato anche il questore Marcello Cardona, che si è precipitato in stazione appena ha sentito alla radio la notizia. Di recente è stato al centro delle polemiche per il blitz ordinato in stazione Centrale, un'operazione definita da molti «muscolare» e poco risolutiva.
Proprio in risposta all'azione, sabato 20 maggio è stata organizzata una manifestazione dal titolo « Milano senza muri» a sostegno dei migranti.
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Il Mattino