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Tentar non nuoce, avrà pensato il quarantenne che giovedì scorso si è presentato all'hub vaccinale di Binasco (Milano) con un certificato non suo (ma del vicino di casa) pretendendo che venisse cambiato il nome e che venisse emesso il suo green pass. L'hub, che ora è stato chiuso definitivamente, faceva parte dei centri dell'Asst di Melegnano e della Martesana. L'uomo in realtà era un no vax che però voleva ottenere il green pass. E ci ha provato tentando di ingannare i controlli. Il risultato? Una denuncia dei carabinieri.
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«Che pasticcio avete fatto?»
Il quarantenne è arrivato sul posto e ha iniziato a gridare: «Che pasticcio avete fatto?». Poi ha sostenuto che sul suo certificato di vaccinazione ci sarebbe stato un nome sbagliato rispetto al suo e che mancava la certificazione della seconda dose. Fatti tutti i controlli interni, è risultato che sosteneva cose che alla Asst non risultavano affatto e che il documento che brandiva era di un vicino di casa.
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Il Mattino