OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
«Con gradualità». Il mantra con cui il governo ha in mente di gestire l'allentamento delle misure anti-Covid, tra pochi giorni inizierà a sostanziarsi in alcune misure. Se è infatti ancora presto perché venga rivisto l'uso del Green pass, anche in virtù della lieve risalita della curva dei contagi in corso proprio in questi giorni, a partire dal 10 marzo sono già previste importanti novità per cinema, teatri ed ospedali. In attesa che termini lo stato di emergenza il 31 marzo e quindi che l'esecutivo definisca passo per passo l'annunciata road map della ripartenza, alcuni punti fissi sono già stati definiti.
Omicron 2, perché i contagi aumentano (non solo in Cina): più casi dall'Abruzzo alla Sicilia
VISITE NEGLI OSPEDALI
Il primo, e senza dubbio il più significativo in questa mini tornata di "riaperture", riguarda le visite dei familiari ai malati ricoverati all'interno dei reparti ospedalieri.
CINEMA, TEATRI E STADI
L'ulteriore step che attende la Penisola riguarda il comparto dell'intrattenimento. Fermo restando l'obbligo di indossare la mascherina Ffp2 in tutti i locali al chiuso, nelle sale cinematografiche e nei teatri italiani a partire dal prossimo 10 marzo sarà consentito tornare a consumare cibi e bevande durante lo spettacolo. Vale a dire che, esclusivamente per il tempo della consumazione, bibita o pop corn che siano, sarà possibile liberarsi del dispositivo di protezione. Una misura importante perché capace di restituire un senso di normalità che è in realtà estesa a tutti i locali di intrattenimento e musica dal vivo, ma anche a tutti i luoghi in cui svolgono eventi sportivi.
Proprio questi ultimi peraltro, potrebbero essere l'oggetto del passaggio successivo nella road map governativa. Non è ancora stato formalmente definito, ma come annunciato dal sottosegretario alla Salute Andrea Costa infatti, gli stadi potrebbero tornare al massimo della propria capienza prima della fine del mese. «Confido per il 24 marzo, in occasione dell'impegno della Nazionale, per avere lo stadio al 100%» ha detto pochi giorni fa.
Il Mattino