È stata trovata morta Natalie Christopher, la scienziata britannica scomparsa lunedì sull'isola greca di Icaria (situata nell'Egeo centro-orientale). A...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Creta, trovata morta una scienziata americana: il corpo in un tunnel
La polizia greca, come scrive il Sun, aveva esaminando delle macchie di sangue trovate sul cuscino e le lenzuola del letto della donna. La coppia doveva recarsi a Cipro - isola di cui è originario il fidanzato - lo stesso giorno. L'uomo ha successivamente affermato che le macchie sono state provocate da un'emorragia dal naso. Una donna di servizio dell'hotel dove alloggiavano ha riferito di averli sentiti litigare e di aver trovato un lenzuolo sul divano, segno che i due avevano dormito separati.
Tuttavia, l'uomo - 38 anni - ha avvertito la polizia quando non l'ha vista tornare dalla sua corsa. Agli agenti - che al momento non lo considerano un sospettato - ha detto di averla chiamata al cellulare quando si è svegliato e non l'ha trovata in camera. Natalie gli avrebbe risposto, dicendo che sarebbe rientrata in hotel di lì a poco. Gli agenti hanno perlustrato a lungo la zona dove sarebbe andata a correre, un sentiero su scogliere a strapiombo sul mare. Il cellulare della donna sarebbe rimasto acceso fino alle 17 di lunedì, quando la compagni telefonica lo ha perso. Il mese scorso, Suzanne Eaton, biologa americana, è stata violentata ed uccisa a Creta. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino