Morta suicida dopo la diffusione di un video in cui fa sesso: prosciolti gli amici

Morta suicida dopo la diffusione di un video in cui fa sesso: prosciolti gli amici
Sono stati prosciolti per non aver commesso il fatto gli amici di Michela Deriu, la ragazza morta suicida in seguito alla diffusione di un video intimo il 4 novembre 2017 a La...

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Sono stati prosciolti per non aver commesso il fatto gli amici di Michela Deriu, la ragazza morta suicida in seguito alla diffusione di un video intimo il 4 novembre 2017 a La Maddalena. Erano accusati di aver diffuso i filmati che mostravano la barista 22enne durante un rapporto sessuale. Il procedimento giudiziario a loro carico si chiude dunque qui con la decisione del gup. Le ipotesi di accusa per i due giovani di Porto Torres, M. C., di 26 anni, e R. P., di 31, erano di istigazione al suicidio e diffamazione. 

La stessa Procura di recente ne aveva chiesto l'assoluzione ritenendo che non vi sia alcuna prova del collegamento tra la diffusione dei filmati hot e il suicidio. Michela si è tolta la vita in casa di un'amica, che la ospitava nell'isola de La Maddalena nel nord della Sardegna. Pochi giorni prima del suicidio aveva denunciato una rapina, mentre alcuni testimoni avevano raccontato agli inquirenti che la ragazza si sentiva minacciata e a grande disagio per un video che circolava. Le indagini riguardano anche la scomparsa di 500 euro che Michela avrebbe avuto con sé, potrebbero essere serviti a pagare una rata del ricatto.

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Il Mattino