Morto Vita, il beagle liberato da Green Hill: la sua foto era diventata un simbolo

Morto Vita, il beagle liberato da Green Hill: la sua foto era diventata un simbolo
La foto della sua liberazione era diventata famosissima in tutta Italia e non solo. È morto il beagle Vita, il cane che nel 2012 era stato liberato insieme ad altri...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La foto della sua liberazione era diventata famosissima in tutta Italia e non solo. È morto il beagle Vita, il cane che nel 2012 era stato liberato insieme ad altri cuccioli durante un blitz degli animalisti nella sede di Green Hill, un allevamento di animali destinati alla vivisezione. Dopo la sua liberazione, Vita era stato affidato ad una famiglia ma è morto per una malattia.




La vicenda di Green Hill, quasi sette anni fa, aveva suscitato molto scalpore. L'allevamento che gli animalisti consideravano un lager, infatti, era nel mirino delle associazioni e, il 28 aprile 2012, alcuni volontari si erano introdotti nella sede di Montichiari (Brescia), per liberare il maggior numero possibile di cuccioli.

Proprio in quell'occasione era stata scattata questa foto storica, con gli animalisti che alzavano il filo spinato per far passare i cuccioli agli altri attivisti, che li mettevano al sicuro nelle felpe e nelle borse. L'allevamento era poi stato chiuso pochi mesi dopo quel blitz. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino