Il Mycoplasma genitalium, superbatterio resistente agli antibiotici a trasmissione sessuale: come si cura

Mycoplasma genitalium, il superbatterio resistente antibiotici: come si cura
È uno dei più piccoli al mondo, ma potrebbe diventare il prossimo super-batterio resistente agli antibiotici, se non trattato correttamente. È il mycoplasma...

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È uno dei più piccoli al mondo, ma potrebbe diventare il prossimo super-batterio resistente agli antibiotici, se non trattato correttamente. È il mycoplasma genitalium, che si trasmette per via sessuale, non sempre causa sintomi ma può provocare infiammazioni pelviche e agli organi riproduttivi, e infertilità in alcune donne.


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A lanciare l'allarme è l'Associazione britannica per la salute sessuale e l'hiv, che ha pubblicato delle nuove linee guida su come individuare e trattare al meglio questo batterio, come segnala la Bbc. Questo batterio, che si pensa colpisca l'1-2% della popolazione, può facilmente sfuggire ai medici o essere scambiato per un'altra infezione a trasmissione sessuale, come la Chlamydia.

Recentemente sono stati sviluppati degli esami per rilevarlo, ma non sono disponibili in tutti gli ospedali. Può essere trattato con gli antibiotici, ma alcuni tipi, come i macroclidi, si stanno rivelando sempre meno efficaci, con lo sviluppo di resistenze. «La popolazione deve essere informata su questo batterio - commenta Peter Greenhouse, dell'associazione - Per proteggersi bisogna usare i preservativi».

Nelle nuove linee guida si raccomanda di fare una diagnosi ai pazienti con il test per il mycoplasma genitalium, di trattarlo correttamente e successivamente accertarsi che sia stato curato, per evitare «un'emergenza di salute pubblica, che possa diventare fuori controllo», aggiunge Paddy Hormer, co-autore delle line guida.
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Il Mattino