Napoli. Racket delle ambulanze: un arresto

Napoli. Racket delle ambulanze: un arresto
Quattromilacinquecento euro per conseguire l'abilitazione sulla patente per poter condurre un'autoambulanza. E' la somma versata da due napoletani a un truffatore che...

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Quattromilacinquecento euro per conseguire l'abilitazione sulla patente per poter condurre un'autoambulanza. E' la somma versata da due napoletani a un truffatore che vive di estorsioni.




I carabinieri della compagnia Vomero hanno fermato un uomo, Pietro Dello Ioio, 48 anni, residente a Casavatore, ritenuto responsabile di tentata estorsione aggravata. Le indagini hanno inizio quando una 57enne oltre a denunciare la scomparsa del figlio di 40 anni denunciava di essere stata vittima di una tentata estorsione da parte di una persona che - armato di pistola - le avrebbe intimato di consegnare 4.500 euro, somma corrispondente al debito non onorato dal figlio.



I militari agli ordini del capitano Giovanni Ruggiu, dopo aver rintracciato la persona scomparsa ed aver approfondito le indagini, sono riusciti ad identificare e bloccare Dello Ioio, ritenuto il responsabile della tentata estorsione riconosciuto dalla vittima.



Gli investigatori hanno accertato che i 4.500 euro non erano un prestito bensì la somma che Dello Ioio avrebbe consegnato al figlio della denunciate per poter avere, senza sostenere esami, 4 patenti per la guida di autoambulanze per altrettanti intestatari ancora da identificare. Il 40enne, che poi in realtà non aveva procurato la patente al «committente» e non voleva restituire neanche il denaro, per paura di ripercussioni aveva pensato bene di allontanarsi da casa facendo perdere le proprie tracce. Il fermo è stato convalidato dal magistrato. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino