New York diventa arte a Bushwick, una vera e propria «città dei graffiti»

New York diventa arte a Bushwick, una vera e propria «città dei graffiti»
NEW YORK - Bushwick è un mondo a sé. È la “città dei graffiti”, è il cuore pulsante di tutto ciò che è alternativo,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
NEW YORK - Bushwick è un mondo a sé. È la “città dei graffiti”, è il cuore pulsante di tutto ciò che è alternativo, è New York che diventa arte.


Una vecchia zona industriale in declino che rinasce grazie all’estro di chi ha saputo rendere questo quartiere uno dei poli creativi più affascinanti del pianeta.





Direzione Brooklyn, ci arriva la linea L da Union Square e una volta scesi a Jefferson Street è delirio di volti, scritte e colori.

C’è stato un tempo in cui qui non c’era più nulla. O quasi, considerato che regnava sovrana la delinquenza. In anni più recenti, invece, con le cifre isteriche del mercato immobiliare di Manhattan, ma anche della stessa Brooklyn, un intero universo di giovani ha ricominciato a guardare a quest’area con grande interesse.

Affitti molto bassi, spazi estremamente ampi. Nulla di meglio per atelier e mostre. Prima gli sconfinati capannoni, poi intere strade. Con le facciate dei palazzi che si trasformano in “tele”.
 
I murales sono giganteschi e cambiano addirittura di settimana in settimana. Sono gestiti oramai da un vero e proprio collettivo di artisti, The Bushwick Collective, che li realizza, li cura e li…cancella.

Perché?

Per ricominciare daccapo.

Perché l’Arte, quella vera, quella con la "A" maiuscola, non sa fermarsi.


Leggi l'articolo completo su
Il Mattino