Un morto, decine di feriti e una quarantina di case distrutte. È questo il bilancio di una valanga da record che ha colpito la località di Longyearbyen,...
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L’arcipelago si trova all’estremo nord dell’Europa, nell’Oceano Glaciale Artico. La valanga si sarebbe staccata alle 11 del mattino dal monte Sukkertoppen, che si trova sulle rive di un fiordo e dove vivono circa duemila persone. Molte delle sue tipiche case di legno dai mille colori sono state completamente coperte da uno spesso strato nevoso e addirittura alcuni testimoni hanno raccontato che le abitazioni poste sul bordo della collina sono state spostate di una ventina di metri. Nonostante l’oscurità della notte boreale, decine di soccorritori, tra agenti di polizia e residenti, hanno partecipato con vanghe e picconi alle operazioni di soccorso.
Sono anche stati allestiti alloggi di emergenza in un centro giovanile e nella chiesa della città. In tutta la zona a Nord della Norvegia è allerta per la presenza di tempeste mai così violente negli ultimi 30 anni, che hanno portato neve e forti venti fino a 95 chilometri orari. Un’abitante, Kine Bakkeli, ha raccontato all’emittente pubblica di essere riuscita a fuggire dalla finestra della propria casa. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino