Obama, bagno di folla a Berlino: «Per i migranti creare chance nei paesi di origine»

Per Barack Obama una folla oceanica. Dopo le vacanze in Toscana con la moglie Michelle, l'ex presidente degli Stati Uniti è arrivato a Berlino per partecipare alla...

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Per Barack Obama una folla oceanica. Dopo le vacanze in Toscana con la moglie Michelle, l'ex presidente degli Stati Uniti è arrivato a Berlino per partecipare alla giornata della chiesa evangelica insieme ad Angela Merkel, alla Porta di Brandeburgo. Il Kirchentag si chiuderà domenica a Wittenberg. Obama ha partecipato ad un incontro dedicato al trema «plasmare la democrazia con impegno».

«Un capo di stato ha responsabilità nei confronti del suo paese, e risorse limitate» ha detto Obama, sottolineando che «non è facile» gestire una politica dell'accoglienza di fronte alle migrazioni. «Quello che possiamo fare è creare delle chance per le persone nei loro paesi di origine», ha aggiunto.

Per Obama il mondo «è a un bivio». «La crisi dei profughi dà l'impressione che l'ordine del mondo vada rinnovato». Obama ha citato fenomeni in crescita come «l'odio per gli stranieri, l'intolleranza, la paura» dei migranti. E ha sottolineato che «movimenti antidemocratici minacciano i principi della libertà di espressione e di religione». L'aumento delle disuguaglianze fra Paesi dipende anche dall'urto culturale generato dalla tecnologia, ha osservato. «Bisogna fare ogni sforzo per cercare di promuovere pace e benessere» in paesi come America latina, Africa, Asia.

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Il Mattino