Città del Vaticano - Papa Francesco ha voluto nei Giardini Vaticani l'eroe della cultura armena. L'inaugurazione di una grande statua di bronzo alta più...
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L’opera bronzea di David Erevantsi è stata realizzata in una fonderia nella Repubblica Ceca ed è stata resa possibile grazie al sostegno finanziario dell’Ambasciatore armeno presso la Santa Sede Mikayel Minasyan e di Arthur Dzhanibekyan. Ne sono state prodotte due copie, una per i Giardini Vaticani e l’altra destinata ai giardini del Catolicossato di Etchmiadzin. L’arte diventa così un messaggio di fratellanza capace di unire Chiese sorelle. «L’idea di offrire alla Città del Vaticano e a Francesco la statua bronzea di Gregorio di Narek che verrà inaugurata è affiorata due anni fa, durante il viaggio in Armenia del Pontefice, quando il Presidente Sargsyan ha donato al Santo Padre una piccola statua bronzea di San Gregorio di Narek con l’auspicio di poterla vedere un giorno nei Giardini Vaticani molto più in grande», spiega il Vaticano. Gregorio di Narek è stato un poeta, un monaco, un teologo, un filosofo, un mistico e un santo (951- 1010).
E’ considerato una figura centrale, quasi eroica, della storia dell’Armenia per avere modellato il pensiero orientale cristiano.
Il Mattino