Parroco di 48 anni si toglie la vita in canonica: trovato dal vescovo

Don Max Suard (foto Primorski Dnevnik) e la chiesa di Santa Croce
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TRIESTE - Tragedia sul Carso triestino: un parroco molto noto in tutta la provincia e nella vicina Slovenia si è suicidato oggi a Trieste. Secondo quanto si è appreso, il sacerdote, che aveva 48 anni, si sarebbe impiccato in canonica di Santa Croce. Sulla vicenda indagini sono in corso da parte della questura di Trieste. La vittima è don Max Suard, della comunità slovena della diocesi di Trieste, che era solo in canonica quando si è impiccato. Monsignor Crepaldi, l'arcivescovo di Trieste, quando lo ha trovato ha immediatamente allertato il 113 e sul posto è giunta una pattuglia della Squadra volante. Poco dopo è arrivato sul posto anche personale della Squadra mobile. In parrocchia era prevista una riunione di religiosi, per questo motivo il vescovo si trovava lì.




«Molto scosso, turbato». Sono le condizioni di mons. Giampaolo Crepaldi, l'arcivescovo di Trieste, dopo il ritrovamento del corpo senza vita del parroco. Il prelato non ha voluto rilasciare dichiarazioni, il suo segretario si è limitato a dire che l'arcivescovo è «molto turbato». Le indagini vengono condotte nel massimo riserbo.



Don Suard - originario di San Giovanni - era parroco dal 1995 ed era già stato in servizio in molte chiese della zona di San Dorligo. Impegnato con i boy scout insegnava religione in molte scuole del triestino.
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Il Mattino