Patrick Zaky, casi di Covid nella prigione dove è detenuto in Egitto: l'allarme di Amnesty Italia

Patrick Zaky, casi di Covid nella prigione dove è detenuto in Egitto: l'allarme di Amnesty Italia
Casi di Covid-19 nella prigione dove è detenuto Patrick George Zaky, lo studente egiziano dell'Università di Bologna in carcere di Tora al Cairo, recluso...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Casi di Covid-19 nella prigione dove è detenuto Patrick George Zaky, lo studente egiziano dell'Università di Bologna in carcere di Tora al Cairo, recluso con l'accusa con l’accusa di propaganda sovversiva. 


Leggi anche Coronavirus Italia: 318 nuovi casi, 187 in Lombardia. Zero casi in 8 regioni, 55 morti: mai così pochi dal 2 marzo

«Nonostante le smentite ufficiali, i gruppi egiziani per i diritti umani denunciano la diffusione del Covid-19 nella prigione di Tora», scrive su Twitter Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia. «Intanto - aggiunge - per l'Eid sono stati scarcerati 3000 detenuti tra cui ladri e almeno un assassino ma non Patrick Zaky e gli altri». 

«Si moltiplicano le voci secondo le quali in almeno due di quattro sezioni della prigione di Tora ci sono stati casi di contagio da Covid-19», aggiunge all'Ansa Noury. «Le autorità negano che un dipendente di Tora sia morto per aver preso il Covid all'interno del carcere. Dicono che lo ha preso in un ospedale dove è ricoverato per questioni mediche non correlate, però la sensazione, al contrario, dei gruppi per i diritti umani è che questo impiegato il Covid lo abbia preso all'interno di Tora e quindi abbia possibilmente contagiato altri».

«Questo - sottolinea - non fa altro che sostenere la richiesta immediata di attivazione della Farnesina tramite l'ambasciatore italiano al Cairo di una rapidissima scarcerazione per motivi umanitari di Patrick Zaky che, come è noto, è soggetto particolarmente a rischio» perché asmatico. «Se è vero che dentro Tora c'è il Covid non deve passare un attimo di più e deve essere rilasciato immediatamente», conclude.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino