CITTA' DEL VATICANO - Il potente ministro dell'economia del Papa, il cardinale Pell, si trova con le spalle al muro. Da tempo cercava di schivare il confronto diretto con...
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Le vittime dei preti pedofili però non si sono arrese e, spalleggiate da una opinione pubblica molto sensibile all'argomento e dalla Royal Commission sugli abusi sessuali, sono state ammesse ad un confronto diretto, in video conferenza Roma-Canberra, con il cardinale. Domenica sera, all'hotel Quirinale a Roma, il cardinale terrà la sua deposizione, in diretta con l'aula del tribunale australiano. Ad assistere alla sua testimonianza ci saranno anche le vittime dei preti orchi. Anthony Foster, un padre con due figlie stuprate dallo stesso prete, (di cui una successivamente suicida), ha già prenotato un volo aereo per Roma per non perdersi la testimonianza di Pell. Il cardinale ha sempre detto di volere cooperare per fare emergere la verità, si è sempre detto estraneo ai fatti, ma i sospetti che lui fosse a conoscenza degli abusi resta sul tappeto. In particolare viene accusato di avere creato una specie di programma compensativo per le vittime, ma solo per evitare che lo scandalo potesse deflagrare. Naturalmente ha sempre rigettato queste accuse. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino