Stuprò 200 bambini, pedofilo violentato e ucciso dal compagno di cella. «Volevo che sentisse ciò che provavano le sue vittime»

Stuprò 200 bambini, pedofilo violentato e ucciso dal compagno di cella. «Volevo che sentisse ciò che provavano le sue vittime»
Il 13 ottobre di un anno fa Richard Huckle, uno dei pedofili più famosi del Regno Unito, protagonista di decine e decine di stupri ai danni di bambini (le sue vittime...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il 13 ottobre di un anno fa Richard Huckle, uno dei pedofili più famosi del Regno Unito, protagonista di decine e decine di stupri ai danni di bambini (le sue vittime sarebbero più di 200) è morto in carcere, ucciso dal detenuto Paul Fitzgerald. Quest’ultimo lo avrebbe anche violentato prima di ucciderlo: il motivo? «Volevo che sentisse ciò che sentivano quei bambini», ha detto il killer, che era anche suo compagno di cella.

 

Leggi anche > «No alle giudici donne, sono emotive e non imparziali»: prof universitario sospeso

 

I particolari sono emersi in tribunale, dove il trentenne Fitzgerald - accusato per stupro e omicidio - ha ammesso di aver ucciso Huckle giustificando il delitto con una specie di “motivazione morale”. Il pedofilo fu strangolato a morte con una stringa, dopo essere stato stuprato con un utensile da cucina. Una fine orribile per uno dei criminali più odiati del Regno Unito, che si trovava in carcere dal 2014.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino