Pensionato distrugge autovelox con una fionda e biglie di acciaio: «Ho preso due multe ero arrabbiato»

Incastrato dalle telecamere, i carabinieri trovano lo scontrino dell'acquisto delle sfere

Pensionato distrugge autovelox con una fionda e biglie di acciaio
I carabinieri della stazione di Torri del Benaco hanno individuato l’uomo che la sera del 26 gennaio scorso, munito di fionda, aveva danneggiato il rilevatore di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

I carabinieri della stazione di Torri del Benaco hanno individuato l’uomo che la sera del 26 gennaio scorso, munito di fionda, aveva danneggiato il rilevatore di velocità installato dal Comune di Torri del Benaco, lungo la gardesana orientale nella frazione di Pai.

Incendio distrugge chiosco al Lido di Latina, pioveva: ipotesi attentato, indaga la polizia

Cosa è successo

L’uomo, un pensionato 59enne residente in provincia, è stato identificato grazie al lavoro dei carabinieri che hanno analizzato i filmati delle telecamere di sorveglianza del Comune di Torri del Benaco e messi a disposizione dalla Polizia Locale, grazie ai quali è stato possibile individuare l’autovettura utilizzata dall’autore del reato. Dalla targa del veicolo i militari sono risaliti all’intestatario, a carico del quale la Procura della Repubblica di Verona che ha coordinato le indagini, nella persona del Dott. Alberto Sergi, ha emesso un decreto di perquisizione. Il provvedimento è stato eseguito nelle prime ore della mattina di venerdì 12 maggio ed ha consentito di rinvenire elementi che hanno confermato il pieno coinvolgimento del sospettato nell’azione delittuosa. In particolare, è stata trovata la ricevuta dell’acquisto di una confezione intera di sfere d’acciaio analoghe a quelle utilizzate per compiere il danneggiamento. Inoltre, lo stesso ha ammesso le proprie responsabilità spiegando di aver agito in un momento d’ira, provocato dalla notifica di due sanzioni per eccesso di velocità rilevate dall’autovelox di Pai, ma di essersene pentito subito dopo. Il pesionato, dunque, è stato indagato per danneggiamento aggravato di cui dovrà rispondere davanti al Tribunale di Verona.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino