Darren Kamp ha una passione che negli ultimi giorni lo ha reso decisamente più ricco. L'uomo, infatti, imbracciando il suo metal detector ha trovato una pepita d'oro gigante in Australia. Del resto, il ritrovamente è avvenuto nel territorio compreso tra Ballarat, Bendigo e St Arnaud, nello Stato australiano di Victoria, soprannominato «il triangolo dell’oro». E la sua fortuna ha ben presto fatto il giro del mondo. 

 Nell’Ottocento, quella zona, fece la fortuna di numerosissimi cercatori di pepite. Ma il cercatore dilettante non poteva immaginare, nemmeno nei sogni più belli, di ritrovarsi - un giorno - di fronte a una roccia contenente ben 2,6 chili del preziosissimo metallo. Eppure è esattamente quanto gli è capitato lo scorso novembre, grazie al suo fiuto e al metal detector che aveva acquistato per dare sfogo alla sua passione. L'uomo, infatti, si è ritrovato tra le mani una pepita dal valore da capogiro. Stando alle attuali quotazioni, infatti, Darren ha trovato l’equivalente di circa 150 mila euro. 

A scoprire per primo il valore della pietra preziosa, del peso totale di 4,6 chili, è stato il gestore di un compro oro al quale il fortunato cercatore si è rivolto nella città di Geelong, non lontano da Melbourne. «Ha tirato fuori questo sasso dallo zaino e nel lasciarlo cadere nella mia mano mi ha chiesto: “Pensi che possa valere 10 mila dollari?”», ha raccontato il negoziante, come riportato martedì da news.com.au. «Prova con 100 mila», è stata, di primo acchito, la sua risposta. E non si sbagliava certo di tanto, anzi. Il negoziante ha poi spiegato: «Capita che grosse pepite vengano trovate nel sottosuolo da grandi aziende, ma se parliamo di metal detector, questa è la più grande che abbia mai visto. È uno di quei pezzi che cambiano la vita».