VIDEO CORRELATO - Super Bowl censura Scarlett Johansson, ma lo spot è già virale sul web SYDNEY - Sfida eterna tra due...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SYDNEY - Sfida eterna tra due colossi. Pepsi batte Coca Cola nella 'guerra delle bottiglie'. Dopo quattro anni si è infatti conclusa in Australia, la battaglia che vedeva contrapposte le due multinazionali per la 'bottiglia in vetro curvilinea', considerata dall'azienda di Atlanta, «sostanzialmente identica o ingannevolmente simile» alla storica Contour.
Un'accusa di plagio ritenuta infondata dalla Corte federale di Adelaide che ha anche condannato Coca-Cola a pagare le spese legali affrontate da Pepsi. Per il giudice Anthony Besanko non vi è alcuna violazione del marchio in quanto «il design delle due bottiglie ha differenze significative e i marchi sono chiaramente indicati». Il consumatore può quindi facilmente identificare l'origine del prodotto senza «alcuna possibilità di inganno». La storia della bottiglia Contour è quella della Coca Cola. Il prototipo fu brevettato nel 1916, ma solo nel 1937 la multinazionale ne acquistò il brevetto. Nel 1960 l'Ufficio brevetti americano ne riconobbe l'unicità e da allora è considerata il simbolo indiscusso del marchio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino