PESARO - Non è bastata l'autopsia sul corpo di Andrea Nava, 33 anni, il nipote del cantante Massimo Ranieri trovato morto in casa a Pesaro, per stabilire le cause del...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il medico patologo non ha trovato elementi evidenti che possano spiegare l'improvvisa fine del giovane, pur escludendo violenze, atti autolesionistici o colpe di altri. Si è riservato 60 giorni di tempo per le conclusioni. A questo punto si potrà sapere qualcosa di più solo dall’esito degli esami di laboratorio e tossicologici che sono stati ugualmente eseguiti ieri ma per il cui responso occorre un iter più lungo e complesso. In particolare gli esami tossicologici potranno e dovranno verificare se siano state assunte delle sostanze che possano aver avuto delle conseguenze letali.
Andrea Nava è stato trovato senza vita dal padre Fabio, ex imprenditore del mobile, nella serata di domenica scorsa nella casa di viale Trieste. Il 33enne era disteso sul letto, e la morte potrebbe averlo colto nel sonno. Un decesso che secondo i medici risaliva ad almeno dieci ore prima. Oggi alle 18, ci sarà il rosario nella chiesa di Cristo Re, mentre i funerali sono stati fissati per domani alle 14.30 sempre nella chiesa parrocchiale. Andrea Nava lascia i genitori e due fratelli gemelli più piccoli. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino