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Ha puntato i soldi dell'incasso, ma la determinazione della titolare lo ha fatto desistere. Così l'uomo prima scappa, poi torna indietro e chiede scusa. Ma non per questo sfugge a una denuncia.
E' la storia di una fallita rapina in una tabaccheria di via Tiburtina a Pescara.
Guida per dieci chilometri ubriaco e senza una ruota: auto sequestrata
Immediatamente dopo è stato individuato dagli agenti mentre era fermo fuori dalla tabaccheria: si tratta di un italiano di 42 anni residente a Pescara, già conosciuto alle forze dell'ordine. E' stato quindi denunciato. Nel corso delle verifiche gli agenti hanno fermato ed identificato poco distante dalla tabaccheria un italiano di 34 anni campano, ma da circa un anno domiciliato a Pescara, risultato estraneo al tentativo di rapina, che dall'interrogazione alla banca dati delle forze di polizia, è risultato destinatario di un provvedimento di esecuzione della pena di 5 mesi di reclusione poiché condannato dal Tribunale di Napoli per i reati di minaccia, lesioni aggravate e danneggiamento, per cui è scattato l'arresto.
Il Mattino