Un nuovo sequestro di una petroliera: sale ancora la tensione nel Golfo. Ad annunciare il sequestro avvenuto è stato l'Iran, all'inizio non rivelando la bandiera ma...
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Iran sequestra petroliera britannica: Usa manda truppe in Arabia Saudita
È questo il terzo sequestro e la terza prova di forza, in poche settimane, da parte dei Guardiani della Rivoluzione che, all'indomani della confisca, il 19 luglio nello Stretto di Hormuz, della britannica Stena Impero, avevano avvertito di non aver alcuna intenzione di chinare il capo di fronte «al nemico, sia Saddam, Trump o la regina». Il riferimento era al fermo, all'inizio di luglio, del mercantile iraniano Grace I nello Stretto di Gibilterra da parte dei Royal Marines. Ma già il 18 luglio era stata fermata dalle forze della Repubblica islamica la Mt Riah, petroliera basata negli Emirati ma battente bandiera panamense. Sulla petroliera, ha riportato l'agenzia Fars citando il comandante dell'unità navale dei Guardiani della Rivoluzione che ha effettuato il sequestro, generale Ramazan Zirahi, «il petrolio era stato trasferito da altre navi per essere trasportato verso gli Stati arabi del Golfo Persico».
Nessun Paese, finora, ha segnalato la "scomparsa" della nave.
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Il Mattino