Sono i maschi i clienti più "affezionati" delle farmacie illegali sul web. Tra i prodotti contraffatti più venduti, infatti, quasi 7 su 10 sono...
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Tra i prodotti falsificati più spesso acquistati tramite vie non ufficiali, il 60-70% della merce sequestrata è un prodotto contro la disfunzione erettile. Spesso questo, osserva Vincenzo Mirone, segretario Siu, "nasce in parte dagli imbarazzi dei pazienti nel parlare al medico delle difficoltà sotto le lenzuola" o dai costi inferiori. Ma appena 1 su 10 contiene il principio attivo in dose adeguata, alcuni ne hanno il doppio e il 25% non ne contiene affatto. E i rischi sono enormi. "I prodotti acquistati sul web - aggiunge - possono contenere tracce di altri principi attivi che mettono a repentaglio la salute, come gli ipoglicemizzanti. Inoltre nell'8,5% si trovano impurità pericolose, dall'arsenico al veleno per topi, dall'acido borico alle polveri di cemento". Inoltre, prosegue Mirone, "spesso la disfunzione erettile è il primo segnale di patologie cardiovascolari e un farmaco inadeguato, assunto nel più completo fai da te, potrebbe peggiorare le condizioni". Altro farmaco spesso assunto degli uomini a rischio contraffazione sono gli anabolizzanti. "Questi farmaci interferiscono con l'equilibrio ormonale e possono portare a problemi come l'infertilità o perfino al decesso". Inoltre, conclude l'esperto, "causano spesso problemi sessuali", spingendo gli uomini a "acquistare illegalmente farmaci per contrastare la disfunzione erettile e portandoli in un circolo vizioso che può avere conseguenze gravi per la salute".
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Il Mattino