Presa la banda della donna incinta: truffatori campani residenti a Milano

Presa la banda della donna incinta: truffatori campani residenti a Milano
La chiamano «la truffa della donna incinta». I truffatori girano in auto con una donna in stato di gravidanza, fingono di essere stati tamponati dalla prima auto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La chiamano «la truffa della donna incinta». I truffatori girano in auto con una donna in stato di gravidanza, fingono di essere stati tamponati dalla prima auto guidata da un anziano che incrociano, fanno segno di accostare e chiedono un risarcimento immediato per lo choc provocato alla passeggera. In questo modo un trio di truffatori (campani ma residenti a Milano) ha messo a segno molti colpi nella zona di Rho-Pero, fino a quando gli investigatori del commissariato sono riusciti a identificarli e ieri pomeriggio ad arrestarli. Erano sulla strada statale 33 del Sempione, poco prima del semaforo di via Ratti, viaggiavano su una Fiat Punto guidata da A.M., 43enne di Torre Annunziata ( Napoli), pluripregiudicato per truffa. Con lui c'era N.A., altro pregiudicato di 36 anni di Pagani (Salerno), e A.S., la figlia 20enne dell'autista, effettivamente in stato di gravidanza e assieme a un'altra figlia di 3 anni. Quando un anziano li ha sorpassati loro hanno fatto segno di accostare, hanno recitato la parte e chiesto 500 euro di risarcimento. Il pensionato, preso dal panico, gli ha chiesto di seguirlo a uno sportello delle Poste per prelevare e davanti al bancomat sono entrati in azione gli agenti. I tre sono risaliti in auto e nelle fuga hanno investito un poliziotto che ha riportato una prognosi di 7 giorni. Sono stati fermati poco dopo: A.M. è stato arrestato per truffa aggravata in flagranza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, gli altri due sono stati indagati per truffa aggravata in concorso.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino