Processo Marra, Raggi: «Se mi chiamano sono pronta a testimoniare»

«Se e quando mi chiameranno andrò perché è un dovere previsto dal codice e quindi si rispetta». Così la sindaca di Roma, Virginia Raggi,...

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«Se e quando mi chiameranno andrò perché è un dovere previsto dal codice e quindi si rispetta». Così la sindaca di Roma, Virginia Raggi, risponde a chi le chiede se andrà a testimoniare, come richiesto dalla difesa, nel processo iniziato oggi a carico dell'ex capo del personale in Campidoglio, Raffaele Marra, e dell'imprenditore Sergio Scarpellini, accusati di concorso in corruzione.


La sindaca di Roma Virginia Raggi, insieme all'assessore alla Scuola Laura Baldassarre, ha premiato i bambini della scuola materna Umberto I nell'ambito del progetto pilota Tutti al sicuro. La prima cittadina ha assistito a una performance che ha visto protagonisti i bambini e si è concessa anche un ballo con i piccoli su invito delle maestre. Colonna sonora che ha accompagnato l'evento una versione rock dell'Inno russo. «Innanzitutto vi vorrei ringraziare per avermi fatto ballare. Non ci riuscivano da tempo e voi ci siete riusciti quindi grazie - ha detto Raggi rivolgendosi ai bambini - La sindaca di Roma, che sarei io, è venuta a vedervi perché avete partecipato, insieme ai bambini di un'altra scuola, a un progetto pilota, che significa una cosa nuova, un 'giocò sulla sicurezza. La sicurezza è importante perché può capitare a volte che succedono eventi che ci mettono in pericolo, e noi che siamo tanti nella scuola quando accade qualcosa di pericoloso dobbiamo metterci in ordine e fare quello che dicono le maestre per andare verso i cartelli verdi, verso le zone di sicurezza. È importante fare giochi che vi insegnino cosa fare in momenti di pericolo. Talvolta ci troviamo davanti a eventi imprevedibili e l'unico modo è essere preparati: la prevenzione è il primo step che possiamo adottare, il comune ci tiene tantissimo che questo progetto prenda piede. Questa idea ha funzionato, grazie a tutti quelli che lo hanno costruito questo progetto».


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Il Mattino